
18 marzo 2025
Le auto elettriche stanno conquistando sempre più automobilisti, grazie alla loro efficienza e ai minori costi di gestione rispetto alle auto tradizionali. Ma una delle principali preoccupazioni di chi si avvicina alla mobilità elettrica è proprio la ricarica: dove ricaricare un’auto elettrica, quali sono i tempi di ricarica e quali infrastrutture sono disponibili in Italia?
Se anche tu stai pensando di passare all’elettrico, questa guida di Autobro.it ti spiegherà tutto quello che c’è da sapere sulla ricarica delle auto elettriche: dalle diverse tipologie di colonnine ai cavi utilizzati, fino ai costi e ai tempi di ricarica. Ti forniremo anche consigli pratici per scegliere le migliori auto elettriche usate e nuove che si adattano alle tue esigenze di mobilità.
Le auto elettriche possono essere ricaricate attraverso diverse infrastrutture e modalità, che si differenziano per velocità, potenza e tipologia di connettore. In Italia, il numero di colonnine di ricarica è in costante aumento, grazie anche agli incentivi statali e ai piani di sviluppo della mobilità elettrica.
La ricarica domestica è una delle soluzioni più comode per chi possiede un’auto elettrica. È possibile installare una wallbox o utilizzare una semplice presa Schuko per ricaricare il veicolo direttamente da casa.
Le colonnine pubbliche sono distribuite sul territorio nazionale in aree urbane, parcheggi, stazioni di servizio e centri commerciali. Possono essere di due tipi:
Le stazioni di ricarica rapida utilizzano corrente continua (DC) con potenze che partono da 50 kW e possono superare i 350 kW.
Ricarica Fast: potenza tra 50 kW e 150 kW.
Ricarica Ultra-Fast: potenza superiore a 150 kW (fino a 350 kW).
💡 Consiglio: Se viaggi spesso, scegli un’auto con supporto alla ricarica rapida per ridurre i tempi di sosta durante le lunghe percorrenze.
Le colonnine di ricarica si differenziano per tipologia di connettore e modalità di pagamento:
App o scheda RFID – La maggior parte delle colonnine pubbliche richiede la registrazione tramite un’app dedicata o l’uso di una carta RFID per attivare la ricarica.
Pagamento contactless – Alcune colonnine consentono il pagamento diretto tramite carta di credito contactless.
Abbonamento – Alcuni operatori offrono pacchetti di ricarica con tariffe flat mensili.
Il costo della ricarica di un’auto elettrica dipende da diversi fattori:
Costo dell’energia domestica – In Italia, la tariffa media è di circa € 0,25-0,30 per kWh.
Costo della ricarica pubblica – Le colonnine pubbliche possono avere un costo compreso tra € 0,30 e € 0,50 per kWh per la ricarica AC, mentre per la ricarica rapida DC i costi possono salire fino a € 0,70 per kWh.
💡 Esempio pratico:
Ricaricare una Fiat 500e con una batteria da 23,7 kWh a casa costa circa € 7,10 per una ricarica completa (a € 0,30 per kWh).
Ricaricare una DS3 Crossback con una batteria da 50 kWh presso una colonnina DC può costare circa € 25-30 per una ricarica completa.
La velocità di ricarica dipende dal tipo di infrastruttura e dalla potenza erogata:
Tipo di ricarica | Potenza (kW) | Tempo di ricarica (batteria 50 kWh) |
Presa domestica | 2,3 kW | Circa 20 ore |
Wallbox domestica | 7,4 kW | Circa 6-7 ore |
Colonnina pubblica AC | 22 kW | Circa 2-3 ore |
Colonnina Fast DC | 50 kW | Circa 1 ora |
Colonnina Ultra-Fast DC | 150 kW | Circa 20 minuti |
Batteria: 23,7 kWh
Tempo di ricarica: circa 30 minuti (Fast Charge)
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Batteria: 10,3 kWh
Tempo di ricarica: circa 30 minuti (Fast Charge)
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Batteria: 50 kWh
Tempo di ricarica: circa 30 minuti (Fast Charge)
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Batteria: 17,6 kWh
Tempo di ricarica: circa 40 minuti (Fast Charge)
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Batteria: 50 kWh
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Ricaricare un’auto elettrica oggi è più semplice che mai, grazie alla crescita della rete di colonnine pubbliche e alle soluzioni di ricarica domestica. Con auto come la Fiat 500e e la Opel Corsa-e, puoi ricaricare velocemente e risparmiare sui costi di gestione.